mercoledì, maggio 30, 2007

tu

toglimi la sete, bagna le mie labbra, la mia lingua... liquida, veloce morbida...
togli la mia sete dal sale del tempo, tirami fuori dal deserto infinito che mi circonda
liscia la lascivia che lambisce il mio lago, imbevi i tuoi abiti alla nuova fonte....
e battezzami per una nuova vita, un nuovo mondo, una vera svolta...
dai da bere a chi quasi muore, sucita stupore...
apri le braccia in mezzo a una cascata, abbandonati nell'acqua a peso morto....
apri le braccia e ferma il tempo...

lunedì, maggio 28, 2007

E' finita la favola

Ieri è finita la favola del Chievo in serie A...
Salut Didier!

sabato, maggio 26, 2007

Io adoro!

Io adoro Hazzard!

giovedì, maggio 24, 2007

Tre campane e un trombone

Da quando mi è capitato di scorgere un amabile gruppo di signori sotto i portici in Via Sacchi, all'altezza di Porta Nuova, giocare al gioco delle tre campane, mi chiedo ancora come è possibile che qualcuno ci caschi ancora, pur essendo risaputo che è una truffa???
Il fatto che abbia visto più volte questo gruppo, vuol dire, presumibilmente, che l'attività è redditizia e che ci sono molti allocchi in giro. Mi viene proprio da dire: "Tre campane e un trombone!".

L'ecumenismo degli interisti

Alla mia provocazione ("Se l'Inter-nazionale, il Milan-continentale"), un mio amico, sfegatato tifoso interista ha risposto che quest'anno erano tutti contenti: Inter, Milan, Roma, Torino, Juve ecc. in un calcio libero dai mafiosi. Ora, devo ammettere che ignoravo quest'ecumenismo degli interisti. D'altronde bisognerà pur trovare la forza di andare avanti, quando, anche le tanto attese vittorie, vengono sminuite, e non poco, dalle grame circostanze.

Martedì

Martedì ho ricevuto una bella lezione da una persona importante... spero di saperne fare buon uso!

Che truffa!!!

Che truffa!!! Ps mi riferisco alla finale di Champions!

sabato, maggio 19, 2007

E stasera si festeggia la laurea di Medu!!!

venerdì, maggio 18, 2007

Un ragazzo di campagna

Non sono mai stato un appassionato dei lavori di campagna, ma con le attrezzature di oggi devo ammettere che alcuni, se presi a piccole dosi, sono quasi una pacchia, ma rincalzare è proprio una cosa ignobile...

giovedì, maggio 17, 2007

Vota Antonio Vota Antonio

Ebbene sì, io sono stato uno dei pochi, mmm, molto pochi, mmm, anzi, pochissimi che ha guardato la prima, nonché unica puntata di "Vota Antonio" - per chi non lo sapesse, era il programma che Fabio Canino doveva condurre in prima serata su Raidue. Devo ammettere che mi spiace che questo programma sia stato chiuso e che, ancora una volta, l'Auditel Family l'abbia avuta subito vinta. Inutile, lotta utopica, in questo mondo vige un senso malinteso di democrazia, in cui sono i numeri a contare, qualunque ne sia la causa e qualunque ne sia il fattore scatenante. Tutto è numero! Loro sono il giudice estremo, al di sopra di loro c'è solo chi li sfrutta, non chi li comprende, li educa, li coltiva... ops, quasi dimenticavo, chissà quale sarà il mio???

martedì, maggio 15, 2007

Uomo di mondo

Ha ragione Gds75, richiamando la famosa battuta di Totò. Io a Cuneo ci sono stato due giorni e non ho fatto il militare, ma mi sono sentito un uomo di mondo. In mezzo a quel clima festoso, a quella città invasa, al colpo d'occhio dei viali e delle piazze di cuneo, alla gente riversata in strada.
Non sono mai stato un'amante delle manifestazioni ufficiali, ma la parata è stata una cosa emozionante e mi ha stupito molto l'affetto e l'accoglienza della gente. Uno spettacolo unico, che mi ha ricordato che la vita è fatta di molte piccole, ma importanti, cose e, mentre c'è chi festeggia, c'è anche chi muore, come quella signora sotto il lenzuolo. La vita è questo. Una gran parata, una gran giostra, ma seria, indubbiamente seria, senza esserlo, però, fino in fondo.

venerdì, maggio 11, 2007

Evviva Evviva il reggimento!

Mi appresto a trascorrere due nottate di festa nella Cuneo invasa dagli alpini... io che non ho fatto il militare... men che meno a Cuneo! :-)

giovedì, maggio 10, 2007

Leggete il post
sonetto 116 - William Shakespeare

sul blog di Vita.

La battuta sportiva

"Solo lo scudetto potevate vincere!"
Ps
Detta a un'interista quando il parziale della partita di calciotennis Roma - Inter era ancora 4-1!

martedì, maggio 08, 2007

Il falegname

il falegname taglia un albero con una grossa ascia
il falegname ricava un ceppo con la sega
il falegname sgrossa con l'accetta
il falegname forma con lo scalpello
segna con la sgorbia
stonda con la raspa
lima
e finisce con la carta seppia....
con amore dà vita alla sua creazione ed è un'artista.
il falegname non é più tale ma è scultore, artefice, padre, Dio.

Del coraggio insieme

"Del coraggio insieme, non so le regole del gioco, senza la mia paura, mi fido poco!"
De André
Ps
questo è il pensiero che ha sostituito il messaggio di auguri che avrei dovuto mandare a una persona

Basso e Pantani

Non voglio addentrarmi nella vicenda Basso, anche perché è ai suoi primi capitoli. Mi chiedo solo perché siano stati due i ciclisti maggiormente avversati per doping, ed entrambi italiani, Basso e Pantani. Mentre figure eminenti del calibro di Armstrong e Indurain non sono mai stati presi di mira. Con questo non voglio accusare nessuno di doping, ma mi chiedo come sia possibile fare certe imprese senza l'ausilio di farmaci e, soprattutto, come mai solo gli italiani ne farebbero uso a certi livelli, mentre gli altri corridori stranieri di spicco ce la fanno coi loro mezzi... penso sia legittimo nutrire dei dubbi sulla giustizia sportiva in questo ambito.

venerdì, maggio 04, 2007

4 Maggio

Oggi corre il cinquattottesimo anniversario dello schianto dell'aereo che trasportava il Grande Torino. Pur essendo dell'altra sponda (calcistica, si intende!), volevo lasciare qui un segno di questo evento che ha sempre solleticato la mia fantasia e colpito il mio cuore, per quanto, per ragioni cronologiche, non abbia potuto assistervi.
Se qualcuno di voi avesse libri o articoli interessanti da consigliarmi su questo argomento, vi sarei ben grato della segnalazione.

martedì, maggio 01, 2007

oggi

semplice e complice ti vorrei,
ieri oggi e domani
una certezza tra mille precarietà
un cuore caldo su cui dormire.

semplice e complice ti vorrei,
uno scricciolo da curare,
da cullare
da sollevare tra le braccia.

semplice e complice ti vorrei,
per raccontarti segreti e
sapere i tuoi,
per portarli nella tomba.

semplice e complice ti vorrei,
per stare in silenzio ore
e non sentirci stupidi
e non sentirci imbarazzati
e non sentirci annoiati
e non sentirci insoddisfatti
e non farci prendere dai contingenti
problemi quotidiani
e pensare all'Infinito.

indifferenza

campeggia ormai su tutti i (tele)giornali da qualche giorno la notizia dell'omicidio nella metro di roma. E oggi si è fatto un gran lodare le telecamere di sorveglianza della stazione che hanno permesso di identificare le colpevoli. Io dico: ben vengano le telecamere, ma se ci fosse anche un po' di indifferenza in meno e un po' più di partecipazione e solidarietà?

Intendo dire che qualcuno avrebbe potuto anche separare queste ragazza che si azzuffavano, o, se proprio tutto è stato così fulmineo da non poter intervenire in tempo, almeno correr dietro a quelle due e bloccarle. Possibile che nessun giovane, nessun uomo abbia avuto la prontezza e la voglia di fermarle? Ovviamente non un linciaggio, intendiamoci, ma un uomo o due potevano facilmente aver ragione di due ragazzine in fuga, e tenerle sul posto fino all'arrivo della forza pubblica.
Col beneficio del dubbio dovuto al fatto che non ero sul posto a vedere la scena, spero che qualcuno, magari più informato di me, possa rispondere.