martedì, maggio 08, 2007

Basso e Pantani

Non voglio addentrarmi nella vicenda Basso, anche perché è ai suoi primi capitoli. Mi chiedo solo perché siano stati due i ciclisti maggiormente avversati per doping, ed entrambi italiani, Basso e Pantani. Mentre figure eminenti del calibro di Armstrong e Indurain non sono mai stati presi di mira. Con questo non voglio accusare nessuno di doping, ma mi chiedo come sia possibile fare certe imprese senza l'ausilio di farmaci e, soprattutto, come mai solo gli italiani ne farebbero uso a certi livelli, mentre gli altri corridori stranieri di spicco ce la fanno coi loro mezzi... penso sia legittimo nutrire dei dubbi sulla giustizia sportiva in questo ambito.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ma oltre al ciclismo..io mi accorgo che sl loro sn osì puniti i calciatori niente..se ti accorgi...

Marco ha detto...

Certo. Ma, ancora di più dei calciatori, direi gli atleti leggeri. D'altronde fanno prestazioni incredibili, cosa che un cestista o un calciatore non si sognerebbero nemmeno. Il problema è radicale: si fa di tutto per arrivare. E c'è chi specula, il Fuentes di turno, su ciò.

Ramskilo ha detto...

gli atleti leggeri sono quelli che fanno la boxe coi pesi piuma? :)

Marco ha detto...

Più o meno sì! XD