"Siccome i matti sono capaci di cambiare le loro premesse ogni due secondi, essi possono restare logici e ancora tuttavia essere totalmente imprevedibili" Crispin
Direi di sì! ;-) In fondo si spiega anche come si ritengano perfettamente logici. Cambiano premesse con noncuranza, e senza vagliarle, ogni due secondi, ma il loro ragionamento sostanzialmente consegue a queste.
Anche gli appartenenti al sesso maschile tra i trentacinque e i quaranta sono matti, allora? E purtuttavia (mamma che bella parola!) logici e coerenti? Mah...cambiano i miei riferimenti, in questo modo! Dovrò adeguarmi anch'io...
Non è che cambiamo i riferimenti è che si sottolinea che anche i matti hanno una logica, difettano solo nella labilità delle loro premesse! Ps come parlo difficile Vita mia! ;-)
Tutti sono matti. io, tu, voi. tutti. e la vera stranezza è non rendersene conto. pensare che la pazzia è fuori, negli altri. Solo elevarsi e guardarsi dall'esterno può aiutarci a essere più obiettivi su noi stessi. sto leggendo un libro di Antony De Mello che (nonostante i toni predicatori all'americana) descrive con precisione alcune cose che ho sempre pensato. Ve lo consiglio: "Messaggio ad un'aquila che si crede un pollo"
L'ho letto, ma non ho avvertito toni predicatori all'americana. Secondo me c'è un po' di scuola gesuitica e di cultura indiana. Ovviamente l'impronta occidentale si avverte nella sua esposizione o, forse, in ciò che può essere considerata la sua didattica colloquiale. Comunque a me è piaciuto molto. Anche perché non consiglia solo di guardarsi fuori, ma anche dentro, il che, alla fine, pare essere la stessa cosa. Ps ottima lettura! ;-)
9 commenti:
I veri Matti siamo noi..sicuro!
:-D
E' il nono piccolo segreto?... ;-)
Quindi gli adolescenti sono tutti matti?
Direi di sì! ;-) In fondo si spiega anche come si ritengano perfettamente logici. Cambiano premesse con noncuranza, e senza vagliarle, ogni due secondi, ma il loro ragionamento sostanzialmente consegue a queste.
Anche gli appartenenti al sesso maschile tra i trentacinque e i quaranta sono matti, allora? E purtuttavia (mamma che bella parola!) logici e coerenti? Mah...cambiano i miei riferimenti, in questo modo! Dovrò adeguarmi anch'io...
bella frase...e in effetti a pensarci bene..
Non è che cambiamo i riferimenti è che si sottolinea che anche i matti hanno una logica, difettano solo nella labilità delle loro premesse! Ps come parlo difficile Vita mia! ;-)
Tutti sono matti. io, tu, voi. tutti. e la vera stranezza è non rendersene conto. pensare che la pazzia è fuori, negli altri. Solo elevarsi e guardarsi dall'esterno può aiutarci a essere più obiettivi su noi stessi. sto leggendo un libro di Antony De Mello che (nonostante i toni predicatori all'americana) descrive con precisione alcune cose che ho sempre pensato. Ve lo consiglio:
"Messaggio ad un'aquila che si crede un pollo"
L'ho letto, ma non ho avvertito toni predicatori all'americana. Secondo me c'è un po' di scuola gesuitica e di cultura indiana. Ovviamente l'impronta occidentale si avverte nella sua esposizione o, forse, in ciò che può essere considerata la sua didattica colloquiale. Comunque a me è piaciuto molto. Anche perché non consiglia solo di guardarsi fuori, ma anche dentro, il che, alla fine, pare essere la stessa cosa.
Ps ottima lettura! ;-)
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