venerdì, ottobre 12, 2007

Referendum

Ora se qualcuno mi può spiegare cosa sta accadendo, perché non ci capisco più molto. La sinistra (o una certa sinistra?) ha sempre detto che bisogna dar voce alla gente, che la gente deve poter esprimere il suo parere, che la gente deve essere protagonista della politica. Si fa un referendum, passa il sì (con l'81%) e che si fa?... Si scende in piazza!... Ora spiegatemi se è gusto per la caciara o cosa?
Ps
Concedo le attenuanti che il referendum sia solo la ratifica di un accordo e che le leggi siano sempre perfettibili, ma in democrazia non vince la maggioranza e, soprattutto, quando la maggioranza è così ampia, cui prodest delegittimare uno strumento come il referendum?

4 commenti:

Ramskilo ha detto...

bisogna vedere anche: 82 per cento di cosa? 82 per cento di 2 è poco più di una persona!

Anonimo ha detto...

A prescindere dal contenuto dell'accordo e dal merito, ho la viva impressione che una certa sinistra fatichi a rendersi conto che di fatto non rappresenta più chi dice di rappresentare (o che quantomeno i "lavoratori" di cui parla sono una parte non maggioritaria dei lavoratori italiani) e non sappia bene che pesci pigliare. Ciao, Simone.

Marco ha detto...

82% di 5.000.000, il che non sono bruscolini!

Marco ha detto...

Dimenticavo Simone, concordo sostanzialmente con te... e poi vabbé sono malpensante ma il mondo del lavoro è seriamente cambiato ed è difficile rappresentare chi non sai come rappresentare, e soprattutto se non sai nemmeno chi rappresentare. D'altronde si arriva a casi bizzarri come quello del maggior sindacato italiano che ha, a quanto ho sentito alcuni mesi fa, tra i suoi iscritti più pensionati che lavoratori... La soluzione migliore sarebbe "guardarsi in faccia" e fare qualche passo indietro tutti assieme.