lunedì, ottobre 30, 2006

Nei gabinetti di Montecitorio

Chi di voi non ha sentito parlare della rissa verbale e mediatica scoppiata in primis nel gabinetto femminile di Montecitorio tra l'onorevole Gardini e l'onorevole Luxuria, per poi diffondersi, via etere, a tutta Italia e non (almeno temo!)? Ora, lasciando da parte la dimensione grottesca e ridanciana che ha prevalso sul fatto in sé, penso ci si debba rendere conto che, in Parlamento, non si può rimandare di molto una seria (ne saranno in grado i nostri "eroi"?!) riflessione sul problema dell'identità sessuale. Problema che, sinora soffocato, scoppia curiosamente proprio in quel di Montecitorio, in un luogo che ogni essere umano, nella sua vita, si trova a frequentare molte e molte volte, per rimanere in metafora: se non è un bisogno impellente questo... quale mai lo sarà??? Ma temo che il caso "sarà insabbiato" e una possibile occasione di riflessione e confronto si volgerà in burletta... d'altronde dalle nostre parti si suole far così!

2 commenti:

Viola ha detto...

i tempi cambiano...e noi siamo governati e paghiamo persone bigotte...ciao!!!

Marco ha detto...

Il che non è del tutto sbagliato!... soprattutto non sono all'altezza delle sfide che la nostra modernità presenta!