Oggi sono stato a Milano, andata col mitico frecciarossa e ritorno col regionale...
andata 63 minuti prezzo 32€
ritorno 115 minuti prezzo 9,50 €
sembra vantaggioso per i tempi, nevvero?
Peccato che...
il frecciarossa non fa fermate intermedie.
il regionale fa ben 6 fermate intermedie...
ora, calcolando un tempo medio per fermata di 6 minuti (OTTIMISTICO, e non contando decelerazione e ripartenza) abbiamo un totale di 36 minuti.
Quindi:
Se ci fosse un diretto to-mi, sul linea normale, ci metterebbe 79 minuti!
Solo 16 minuti in più del favoloso frecciarossa! ma costa più del TRIPLO!
E la linea ci è costata e ci costerà un numero enorme di milioni di euro!
CI prendono in giro, e vogliono la TAV, il NUCLEARE... tutto facendoci credere che è per il nostro bene!
Non ho esaminato la situazione sull'intera tratta to-rm, ma basti l'opinione seguente per dimostrare che cadiamo lontano dalla mia....
http://viaggi.ciao.it/Treno_Frecciarossa_Roma_Milano__Opinione_1116829
mercoledì, maggio 25, 2011
domenica, maggio 22, 2011
L'Italia tira a campare
Sto guardando una interessante puntata di Report. Parla degli investimenti sul futuro e sulla ricerca, Italia contro resto del mondo. Germania, Francia e Inghilterra ci stanno sottraendo risorse importanti, ricercatori, gente che pensa al futuro.
Sul piano industriale, poi, voi lo sapevate che l'ABS è nato (sotto il nome AntiSkid) dall'idea di un ingegnere italiano? Poi la Fiat, dove l'ingegnere lavorava, non ha investito sulla cosa. Una storia simile per il primo pc prodotto dall'Olivetti e capitalizzato dall'americana IBM.
La competizione, sul mercato e nel merito, in Italia è sempre "drogata" con politiche miopi che mirano solo al breve periodo, senza investire sul futuro.
La competitività dell'Italia sui mercati internazionali è sempre stata alimentata solo grazie alla svalutazione della lira, finché c'era, invece che spingere in avanti l'evoluzione industriale per avere prodotti migliori degli altri.
E ora lo sentiamo sulla nostra pelle, col precariato, la mancanza del lavoro e delle prospettive. Non si fanno figli, non si fanno famiglie, non ci si emancipa. I giovani rimangono solo un peso invece di essere una forza.
E' il momento di muoversi, è ora di cambiamenti radicali.
Sul piano industriale, poi, voi lo sapevate che l'ABS è nato (sotto il nome AntiSkid) dall'idea di un ingegnere italiano? Poi la Fiat, dove l'ingegnere lavorava, non ha investito sulla cosa. Una storia simile per il primo pc prodotto dall'Olivetti e capitalizzato dall'americana IBM.
La competizione, sul mercato e nel merito, in Italia è sempre "drogata" con politiche miopi che mirano solo al breve periodo, senza investire sul futuro.
La competitività dell'Italia sui mercati internazionali è sempre stata alimentata solo grazie alla svalutazione della lira, finché c'era, invece che spingere in avanti l'evoluzione industriale per avere prodotti migliori degli altri.
E ora lo sentiamo sulla nostra pelle, col precariato, la mancanza del lavoro e delle prospettive. Non si fanno figli, non si fanno famiglie, non ci si emancipa. I giovani rimangono solo un peso invece di essere una forza.
E' il momento di muoversi, è ora di cambiamenti radicali.
mercoledì, maggio 11, 2011
Emergenza democratica
Non è normale che chi ci governa sia scelto per meriti giudiziari.
Non pensate che sia furbo chi aggira le leggi, non lo pensare tu che ora leggi.
Sì, proprio tu.
Perché in primis ruba a te che paghi le tasse.
Ruba a te che lavori.
Ruba a te che studi.
Ruba a te che cerchi lavoro e a te che hai lavorato per una vita.
Distrugge l'economia che poi non ce la fa più a reggersi.
Sembrano i fautori e i sostenitori del libero mercato ma poi sono i primi a pilotare gli appalti e a ungere gli ingranaggi con bustarelle piene di grasso.
Non votare per le bombe, le stragi di stato, il killeraggio mediatico.
Alza la testa, muovi il culo!
Vai a votare il 15 e 16 maggio e vota per qualcuno di onesto!
Non pensate che sia furbo chi aggira le leggi, non lo pensare tu che ora leggi.
Sì, proprio tu.
Perché in primis ruba a te che paghi le tasse.
Ruba a te che lavori.
Ruba a te che studi.
Ruba a te che cerchi lavoro e a te che hai lavorato per una vita.
Distrugge l'economia che poi non ce la fa più a reggersi.
Sembrano i fautori e i sostenitori del libero mercato ma poi sono i primi a pilotare gli appalti e a ungere gli ingranaggi con bustarelle piene di grasso.
Non votare per le bombe, le stragi di stato, il killeraggio mediatico.
Alza la testa, muovi il culo!
Vai a votare il 15 e 16 maggio e vota per qualcuno di onesto!
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