giovedì, novembre 29, 2007

Programmati

"Quando eravamo giovani, eravamo programmati per l'infelicità. Ci insegnavano che per essere felici bisogna avere denaro, successo, un partner di bell'aspetto, un buon lavoro, amicizia, spiritualità, Dio, e chi più ne ha più ne metta. Se non avrete queste cose, ci dicevano, non potrete essere felici. Ora, questo io lo definisco un vincolo. Un vincolo è per me la convinzione che senza qualcosa non si possa essere felici. Una volta che si è convinti di questo, - e la cosa penetra nel nostro subcosciente, fissandosi nelle radici del nostro essere- si è finiti."

Antony De Mello, Messaggio ad un'aquila che si crede un pollo.

7 commenti:

takajiro ha detto...

oddio, ma è un libro??
con quel titolo..devo averlo a tutti costi!

ileeli ha detto...

Sì, è un libro.... di solito lo si trova nel reparto new age o affini ....... la citazione è bella e credo sia verissimo!!! diciamo che oggi ci programmano per la sopravvivenza, per il tirare a campare.... che ognuno di noi tiri a campare con la maggior dignità possibile!!!

Ile ;-))

gds75 ha detto...

bel principio....
prutroppo però si cresce ancora, anzi sempre più, con quelle convinzioni.
quindi il solo modo di cambiare e arrivare a capire che le cose non stanno così, la redenzione è la sola strada.

Marco ha detto...

...non sapevo fosse inserito tra new age e affini... comunque è un famoso best-seller... non tipo dan brown però! :P
Gds75 hai ragione... quando si vive in una vasca è ardua anche solo pensare che esista il mare!

Unknown ha detto...

Per fortuna ci si può sprogrammare ! :-)

Ramskilo ha detto...

Lo spero che ci si possa sprogrammare... a quanto pare non è facile. anche se l'autore di questo libro dice il contrario. non ci vuole sforzo secondo lui. Non dobbiamo spingere l'auto guasta fino alla prossima città, poi fino alla città dopo... e dire ogni volta "ce l'ho fatta!" ma quello che ci serve è un meccanico che cambi la candela. Così la macchina andrà in moto. E la sua parola d'ordine è Consapevolezza.

ileeli ha detto...

ah! consapevolezza! adoro questa parola! se tutti fossimo un ciccin più consapevoli, l'arte di "sprogrammarsi" sarebbe patrimonio genetico, fin dal grembo materno !!!!!!!