sabato, ottobre 28, 2006

meditazioni profonde


ho riflettuto per giorni e giorni, ho toccato ascesi mai toccate, mi sono spinto aldilà del pensiero.... e alla fine ho stabilito che:

"Chi lascia la via vecchia per la nuova
sa quello che lascia ma non sa quello che trova!"

se poi la via nuova non c'é, beeh, allora auguri!

Cosa pensate di questo originale traguardo per il pensiero umano che ho raggiunto in modo del tutto autonomo? Di questa massima scolpita nel marmo dei secoli?

Dedicato a bubu, che magari non lo leggerà mai

8 commenti:

Anonimo ha detto...

per Marco: perchè è sbagliata la risposta che è dentro di me?

simona.splinder.com

Marco ha detto...

Penso che la sfida più grossa per l'uomo è reinventarsi ogni giorno, questo dovremmo imparare a fare per vivere in armonia.

gabry ha detto...

marco hai ragione...reinventarsi ogni giorno per credere in questo mondo e riadattarsi ogni giorno ai suoi cambiamenti....l'armonia è rispettare e per rispettare bisogna essere disposti a rivedere le proprie idee:quindi a reinventarsi.Profondo eh!?
ciao ciao

Viola ha detto...

E' bellissimo lasciarele strade veccie per quelle nuove...ti fa crescere...ti fa conoscere.Bisogna anche buttarsi nella vita...anche se si ha paura...bisogna aver coraggio...

Marco ha detto...

Concordo pienamente con Viola!

Ramskilo ha detto...

Per Viola: più che paura è pigrizia.... :)

Marco ha detto...

La pigrizia, spesso, nasconde la paura. Non sei troppo certo dei tuoi mezzi e ti rintani, perché pensi sia "meglio così". A chi non è capitato???

Ramskilo ha detto...

ehi ehi... avevo fatto cadere questa discussione e magari sembra che abbia dato ragione a marco.... la paura ci accompagna sempre, anche quando le cose vanno bene, anzi è maggiore perché abbiamo molto da perdere. Quindi non è una gran differenza tra quando sei sulla via vecchia e quando ne prendi un altra. D'altra parte, con la volubilità che mi caratterizza, oggi concordo con Viola e Gabry, e sono contento delle strade nuove. Le vecchie sono tante volte piene di buche come quelle per arrivare alla Fraita. E ti fanno rimpiangere il cammino che hai fatto fino ad ora, l'aver "sprecato tempo". Ma questo è un atteggiamento da calcolatori, da gente che si trattiene, che si fa mille problemi e cerca chissà che nella vita, invece di cogliere i frutti maturi che ha a distanza di un braccio, e non fa per me. Io seguo miei piccoli-grandi sogni, sto bene con me stesso, e volto pagina.